Gastroscopia: spiegazione dell’esame

La gastroscopia è un esame poco amato dai pazienti ma molto importate per determinare la buona salute dell’esofago, stomaco e duodeno.

Definizione

La gastroscopia, (chiamata con l’acronimo EGDS - Esofago-Gastro-DuodenoScopia) è un esame referenziale che consente di visualizzare all’interno del corpo lo stato in cui verte l’esofago, la parete interna dello stomaco e del duodeno, mettendo così in evidenza eventuali lesioni o patologie, anche prelevando alcuni campioni tramite biopsia.

Gastroscopia come si fa

Se ci si domanda se la gastroscopia fa male, certamente si può affermare che non l’esame non sia indolore né tanto meno doloroso, fastidioso di sicuro. Infatti viene inserito un sondino in gola e dell’aria per distendere le pareti dello stomaco. In alcuni casi viene effettuata una gastroscopia con sedazione o una gastroscopia con anestesia, che può essere lolcae o generale, a seconda di come desidera il paziente. Per procedere all’esame il paziente deve essere necessariamente a digiuno, senza bere almeno per le 6 ore precedenti l’esame. Se fumatore, il paziente dovrà evitare di fumare a partire da 2 giorni prima. L’esame dura qualche minuto fino a mezz’ora, ma può prolungarsi in caso di biopsia.

A cosa serve

La gastroscopia serve a definire le cause insite in manifestazioni sintomatiche come nausea o bruciore di stomaco, che riuniscono patologie diverse. In caso di dubbio o per accertamenti, la gastroscopia è utilissima per l’individuazione della causa a monte del problema e per il prelievo di tessuti, in caso siano in corso infezioni, ad es. da helicobacter pylori o in caso si utilizzi la gastroscopia con biopsia per casi di celiachia. Il quadro patologico ricercato da questo esame è molto vasto.

Complicazioni

Dopo o durante una gastroscopia possono manifestarsi delle complicazioni, tra cui perforazione, emorragia o complicazioni cardiovascolari e/o respiratori. Nei giorni che susseguono l’esame possono apparire anche episodi di infezioni, dolori addominali o vomito di sangue. Questi sintomi post esame sono rari e del tutto eccezionali.

Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Gastroscopia: spiegazione dell’esame » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.