Mamma single: la guida per sopravvivere

Sono tanti i motivi per cui una mamma può ritrovarsi a crescere un figlio (o più figli) da sola. E le difficoltà sono tante, dal punto di vista pratico e psicologico. Il Magazine delle Donne ha preparato per voi una piccola guida di sopravvivenza. Mamma e single, si può!

Essere una mamma single non è facile, ma basta qualche trucco per semplificarsi la vita.


Mamma single: come risparmiare?

Uno dei grandi problemi delle mamme single è il budget. Non è facile farsi carico da sole di tutti i bisogni della famiglia, soprattutto quando non si può contare sull'aiuto di nessuno. Ecco qualche consiglio per risparmiare.


Per una mamma single non è facile arrivare alla fine del mese. Bisogna pagare l'affitto, la baby-sitter, il cibo... senza contare che i bambini hanno tanti desideri ai quali è difficile dire un “no” categorico. Mettere un po' di soldi da parte e fare attenzione alle spese è quindi fondamentale.

Ottimizzare le proprie risorse
Innanzitutto, potete mettere dei soldi da parte per le emergenze. Parlatene con la vostra banca: non lanciatevi in investimenti rischiosi, e informatevi sui conti di deposito e sui libretti di risparmio.
Per quanto riguarda le spese quotidiane, valutate le offerte nei diversi settori (acqua, luce, gas, telefono, internet...), per scegliere quella più adatta a voi.
Informatevi presso il vostro comune sugli aiuti e i sussidi ai quali avete diritto. L'Italia è ancora il fanalino di coda in Europa per quanto riguarda l'assistenza alle mamme single, ma qualcosa sta cambiando, soprattutto grazie alle associazioni (come Small Families).

Farsi furbe

Per le spese di tutti i giorni andate nei negozi in cui si vende all’ingrosso e negli ipermercati, dove capita spesso di trovare delle offerte. Scegliete accuratamente le marche che comprate prima di riempire il carrello, e conservate gelosamente tutti i coupon con sconti che, alla fine del mese, fanno veramente la differenza. Quando potete ottenere una tessera socio gratis, non pensateci due volte! Approfittate di tutte le piccole agevolazioni o offerte (regali, consegna a domicilio gratuita...).
Per quanto riguarda le spese non alimentari, comprate articoli in saldo o di seconda mano. E per i vestiti e gli accessori per bambini, chiedete ai vostri amici: è molto probabile che conosciate delle mamme con dei figli della stessa età o un po' più grandi dei vostri. Potete recuperare quello che a loro non serve più.
Dal canto vostro, potete rivendere (per esempio su Internet) gli oggetti che avete comprato e di cui i vostri bambini, ormai cresciuti, non hanno più bisogno.

Informarsi
Una buona strategia è segnarsi sull’agenda le date dei saldi d’inverno e d’estate in modo da tenersi un pomeriggio libero da dedicare allo shopping. Per trovare questo tipo di informazioni (campioncini gratuiti, prezzi al ribasso per una liquidazione...), Internet resta una miniera d’oro.
Per il tempo libero, preferite le associazioni ai club, iscrivetevi nei centri culturali del vostro quartiere, nelle biblioteche, nei teatri per essere invitati alle anteprime o avere diritto a delle tariffe ridotte.
Infine, quando si tratta di scegliere qualcuno a cui affidare i bambini in vostra assenza, o per delle ripetizioni, preferite i vicini di casa (se avete dei buoni rapporti e li considerate affidabili) o gli studenti: di solito le loro tariffe sono più economiche!

Mamma single: riuscire ad organizzarsi

Il segreto della mamma single si riassume in una sola parola: organizzazione. Più facile a dirsi che a farsi! Ecco qualche consiglio per aiutarvi nella gestione della vita quotidiana.

Wonder Woman, esci da questo corpo!
Organizzarsi significa riuscire far funzionare una giornata, una settimana, un mese... una vita! È difficile riuscirci, soprattutto quando bisogna gestire contemporaneamente la casa, la scuola e il lavoro. Senza contare che bisogna fare i conti con i genitori (che invecchiano), i figli (che crescono), la persona da cui ci si è separate (perché è finito l'amore, perché si è rimaste vedove o per mille altri motivi) e quella con cui vogliamo rifarci una vita. E bisogna aggiungere tutti gli imprevisti che ci possono capitare lungo la strada, belli o brutti che siano.

Per raggiungere la perfezione, insomma, bisognerebbe diventare una specie di signorina Rottermaier. Obiettivo quasi impossibile da raggiungere, specie quando si hanno dei bambini vivaci, e che in fondo renderebbe la vita monotona.
Insomma, non dovete cercare di trasformarvi in Wonder Woman. E non dovete avere la pretesa di superare da sole tutti gli ostacoli. I primi tempi, forse, ci riuscirete, ma lo stress e la tristezza sono sempre in agguato. Rischiate anche di perdere l’intimità con i vostri figli, la simpatia dei vostri vicini, la vicinanza dei vostri amici e colleghi, tutte persone il cui aiuto è prezioso e al quale fareste male a rinunciare.

Andare al sodo

Prima di cercare d'incastrare nella vostra agenda un milione di impegni – pulizie, saggio di danza della bambina, riunione dei genitori a scuola, un lavoro da finire, il parrucchiere... – cercate di capire quali sono le priorità. Perché non prendere ogni mattina un foglio (o il vostro tablet se preferite) e annotare tutte le cose importanti che dovete fare in giornata? Le prime devono sempre essere quelle che sono indispensabili per il vostro equilibrio e quello della vostra famiglia. Rispettate gli orari imposti dal vostro datore di lavoro, senza per questo fare gli straordinari, e non saltate la palestra il sabato mattina.

Al secondo posto sulla lista ci sono le attività dei vostri bambini. Ci sono cose di cui dovete ricordarvi voi (come l'appuntamento dal dentista). Ma ce ne sono altre che i vostri figli possono fare da soli, soprattutto quando diventano grandi. Forse vostro figlio preferisce andare a calcio da solo, in bicicletta, piuttosto che farsi accompagnare dalla mamma...

E poi, a volte, i bisogni di grandi e piccoli sono compatibili. Per esempio, vorreste trovare un momento per leggere un libro (per il vostro equilibrio) e vostro figlio non vi dà pace? La soluzione è la biblioteca: mentre i più piccoli partecipano a laboratori e varie attività, i genitori possono rilassarsi con un libro o una rivista in un angolo tranquillo.
Certo, non riuscirete a fare tutto in un giorno, ma almeno non avrete l'impressione di affogare negli impegni!

Non perdere tempo
Anche quando si ha un planning perfettamente organizzato, non è facile riuscire davvero a fare tutto. La soluzione più immediata è chiedere aiuto a chi ci sta intorno. Per esempio, mettetevi d'accordo con un'altra mamma per ripartirvi i compiti: se voi accompagnate i vostri figli ad atletica, sarà lei ad andarli a prendere. Avrete un'ora in più per dedicarvi a qualcosa d'importante (dalla dichiarazione dei redditi alla manicure).
Prendete anche l’abitudine di evitare le file d’attesa prenotando su Internet i vostri biglietti, che siano per il treno, una mostra o il cinema. Per la spesa - che al di là del fatto che rischia di prendervi una serata intera vi provoca anche dei picchi di stress non trascurabili – comprate tutto su Internet o fatevela consegnare a casa.
Potete sfruttare altri servizi a domicilio, come il parrucchiere o l'estetista. Un'ottima soluzione quando la piccola ha la febbre e la baby-sitter non è disponibile!

Saper delegare
Non siete le sole responsabili dell’educazione e in generale dell’esistenza dei vostri figli. Innanzitutto, a seconda delle situazioni, il loro papà deve avere un ruolo importante. Nel caso di un affidamento condiviso o congiunto, approfittate del tempo che avete per voi stesse per riprendere forze. Non sentitevi in colpa! Dopo una settimana in cui avete fatto la mamma al 100% vi meritate un fine settimana da donna al 100%. Restate reperibili e reattive in caso di problemi, ma non fate di più!

Anche altre persone a voi care possono partecipare nell’organizzazione della famiglia: nonni, zii e zie, vicini di casa e amici si offrono spesso spontaneamente di aiutarvi con i bambini. Sappiate dire di sì! Non è vietandovi una serata in compagnia delle amiche, una sfida professionale, un pomeriggio di shopping o un massaggio dall’estetista che sarete una mamma migliore, più energica, più sorridente e più paziente. Insomma, sappiate investire sul lungo termine. E se non c’è nessuno di disponibile tenete da parte una piccola somma di denaro ogni mese per pagare una baby-sitter e potervi svagare una sera o un pomeriggio.

Avete mai pensato di delegare qualcosa anche ai vostri figli? Da piccoli possono imparare a tenere in ordine la cameretta o ad apparecchiare. Da grandi, potranno anche fare un po' di spesa al posto vostro!

Infine, se dovete far fronte a seri problemi ai quali è difficile trovare una soluzione immediata (disoccupazione, divorzio complicato, conflitti profondi in casa, fallimenti scolastici, problemi di salute) rivolgetevi a delle persone competenti (medici, insegnanti, servizi sociali...): potranno spalleggiarvi e darvi dei consigli utili per superare questo periodo critico.

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