Come apparecchiare la tavola (in estate e non solo)

Come si apparecchia la tavola? Come si sceglie la tovaglia? E i piatti? Come si mettono le posate? Ecco come si fa la mise en place da Galateo, anche d'estate quando è possibile osare un po' di più.   

Ecco le regole fondamentali per apparecchiare la tavola (anche d'estate) rispettando il Galateo. © Natallia Khlapushyna/123RF

La prima regola per apparecchiare la tavola come si deve d’estate riguarda la scelta della tovaglia da cui deriva la tonalità d’insieme (centrotavola inclusi): i più tradizionali vanno sul sicuro scegliendola bianca, stirandola con cura e facendola pendere almeno 30 cm per lato. I più fortunati (che hanno un tavolo in pietra, o in legno) osano coprendolo solo in parte con runner in lino o tovagliette di paglia. I più estrosi optano invece per tessuti colorati - il giallo e l’arancione danno un tono di freschezza e allegria, il blu è perfetto in contesti marittimi, il verde per quelli bucolici - o decorati a righe, a quadretti o con motivi floreali. L’importante è che i tovaglioli siano in tinta e le decorazioni abbinate con eleganza. 

 

Piatti e posate a tavola: come si scelgono?

Prima di passare alle decorazioni, però, per una tavola apparecchiata ad hoc è importante curare è il servizio di piatti e posate. Anche qui, quelli di porcellana bianca abbinati all’argento sono una sicurezza mentre, per una mise en place più allegra (ma non meno elegante) sono perfetti quelli in ceramica colorata con brocca e bicchieri in vetro coordinati. Anche in questo caso, gli abbinamenti creano vivaci cromie: la più cool dell’estate? Naturalmente i toni dell’acquamarina per i piatti e quelli grigio perla dei sottopiatti.

 

Come mettere le posate a tavola, i piatti e i bicchieri

A proposito di sottopiatti è ora il momento di affrontare la mise en place secondo il Galateo che prevede: sottopiatto, piatto piano, piatto fondo e uno piccolo per gli antipasti. A destra stanno i coltelli (in caso di menù di pesce la paletta va posizionata all’esterno) e il cucchiaio (in caso di zuppa), a sinistra le forchette. L’ordine segue quello delle portate a partire dall’esterno verso l’interno. Al di sopra dei piatti, in posizione centrale stanno le posate per i dolci, mentre a destra vanno sistemati i bicchieri - uno per l’acqua e uno per il vino - e a sinistra il piattino per il pane.    

 

Decorazioni a tavola

A questo punto è il turno delle decorazioni che su una tavola estiva sono spesso floreali: si può scegliere tra un unico grande vaso da poggiare in centro tavola oppure declinare piccoli vasetti di latta o barattoli di vetro a mo’ di vasetti che andranno posti, sempre in centro tavola ma in prossimità di ogni coppia frontale di commensali. Altre decorazioni molto gradite nelle tavole estive sono le candele (fondamentali quelle antizanzare alla citronella in caso di cene) e i segnaposto che possono essere creati con la lavanda o con mazzetti di erbe aromatiche. Infine, ci sono le decorazioni con la frutta, dedicate ai più creativi che possono creare fiori o animaletti intagliando meloni o angurie.

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