Virilità: i sex symbol dell’ultimo secolo, come è cambiata la bellezza

Dall'eleganza di Rodolfo Valentino ai muscoli tatuati di David Beckham: ecco come è cambiata la virilità negli ultimi 100 anni.

Rodolfo Valentino, ballerino e attore, sex symbol degli anni '20.

Rodolfo Valentino

Rodolfo Valentino, Rudolph Valentino, Rudy, per tutti il primo vero “latin lover” italiano, fu il sex symbol degli Anni Venti, quando la virilità maschile esprime una bellezza elegante e raffinata e lui, di nobili origini (al secolo è Rodolfo Alfonso Raffaello Pierre Filibert Guglielmi di Valentina D'Antonguella), di professione ballerino e attore, aveva tutte le carte in regola per trasformarsi in uno dei primi divi del cinema muto.

Clark Gable: la virilità degli anni Trenta

Clark Gable, protagonista di Via col Vento, è il simbolo della virilità anni Trenta.

Corpo atletico, spalle larghe, fianchi stretti e postura mascolina: la virilità anni Trenta ha il volto di Clark Gable, in versione con e senza baffi: il Rhett Butlernel di Via col Vento fa innamorare le donne di (quasi) tutto il mondo occidentale.

Cary Grant: virilità stile anni '40

Cary Grant, in assoluto il sex symbol anni '40.

Nell’immaginario femminile degli anni Quaranta, Cary Grant è la personificazione della virilità: bello, talentuso e divertente, conquista le donne con il suo charme affascinante e rassicurante. Il decennio è spezzato dalla Grande Guerra e quando la vita ricomincia lui è l’uomo perfetto con cui costruire un futuro. Ai piedi di Archibald Alexander Leach (il suo nome all’anagrafe) cadono tutte ai suoi piedi (colleziona 5 matrimoni) tranne Sophia Loren.

James Dean: il bello e dannato degli anni '50

James Dean, morto a 24 anni incarna la virilità anni '50.

James Dean è la virilità degli anni Cinquanta: la sua interpretazione ne la Gioventù bruciata e la sua prematura scomparsa, a soli 24 anni, in un incidente automobilistico, contribuiscono ad accrescere il suo fascino che contagia un decennio alle porte della rivoluzione sessuale. Non a caso, l'altro sex symbol esponente della virilità in stile anni Cinquanta, è Elvis Presley, l'inventore del rock 'n' roll e di quel peccaminoso modo di ballarlo. 

 

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Sean Connery: la virilità dello 007 anni '50

Sean Connery, indimenticabile 007, protagonista della virilità anni '50.

Sebbene indossi giacca e cravatta, Sean Connery è l’uomo che ama il pericolo, che sa essere divertente e spudorato e che senza la sua Bond Girl (e il suo Martini) non sarebbe lo stesso: per questo, negli anni Sessanta, quando il mondo sta per rivoluzionare i costumi, la virilità (maschilista) ha il volto dell’agente James Bond, lo 007 più elegante di Sua Maestà (e non solo).


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Jim Morrison (e i maledetti anni '70)

Jim Morrison: la virilità in stile sesso, droga e rock 'n roll.

Sesso, droga e rock 'n roll: eccola la virilità anni Settanta che vede in Jim Morrison, il leader dei Doors, l'angelo ribelle che voleva varcare le porte della percezione morto per overdose nel 1971, uno dei sex symbol più amati dalle donne e imitati dagli uomini.

 

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Mickey Rourke: virilità anni Ottanta

Mickey Rourke, l'attore di Nove settimane e 1/2 è il volto della virilità anni Ottanta.

 Mickey Rourke, il protagonista di Nove settimane e 1/2 ha acceso l'erotismo di migliaia di spettatori degli anni Ottanta, trasformandosi, a pieno titolo, nell'icona della virilità dei tempi: sofisticata, un po' rock e un po' punk, spudorata.  

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Brad Pitt: sexy man degli anni '90

Brad Pitt, da "Thelma e Louise" a "Fight Club", è l'immagine della virilità anni '90. 

Incoronato da People come l’uomo più sexy del 1995 e del 2000, Brad Pitt è l’immagine della virilità degli anni Novanta: mentre la moda sforna i corpi statuari e perfetti delle super top-model, lui esibisce la sua sensualità nei panni del ladro-autostoppista in Thelma & Louise, il suo lato di marito innamorato in Seven e i suoi muscoli in Fight Club. Tanto basta - anche se la gara con Richard Gere è dura - per trasformarlo nell’uomo più desiderato del decennio.

 

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Johnny Deep: il Pirata (sexy) degli anni Duemila

Jhonny Deep: il Pirata dei Caraibi più virile del nuovo millennio.

Anche Johnny Depp vanta due primi posti (nel 2003 e nel 2009) nella classifica degli uomini più sexy del Pianeta secondo People: al fianco della moglie Vanessa Paradis, l’ex enfant terrible si trasforma nel sogno erotico di un'intera generazione. Non c’è dubbio: il protagonista della saga I Pirati dei Caraibi sbaraglia la virilità di tutti i colleghi conquistandosi la fama di sex symbol degli anni Duemila. Il fatto che ora sia fuori forma non ha intaccato il ricordo delle sue fan.

 

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David Beckham: virili muscoli tatuati

David Beckham è l'uomo più sexy del 2015.

Nel 2015, a 40 anni compiuti e ormai fuori dal campo di gioco da tempo, il calciatore tatuato David Beckham è l’uomo più sexy del mondo secondo People. L’elezione fa rumore perché, per la prima volta la classifica della virilità incorona uno sportivo. Segno dei tempi che, nel nuovo Millennio, sono cambiati: dal fascino elegante di Rodolfo Valentino alla sensualità muscolosa del marito di Victoria se n’è fatta di strada.

 

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