Snoopy, Belle & Co, dalla moda al cinema

La mostra dedicata a due dei personaggi più amati dei Peanuts, Snoopy e sua sorella Belle, è arrivata a Milano. Con le creazioni di Armani, Calvin Klein, Chanel. In attesa del film Snoopy&Friends.

Ai Peanuts, e in particolare a Snoppy e Belle, è dedicata la mostra di Palazzo Cusani, a Milano.


Peanuts, fumetti, cinema e moda. Si riaccende il mito del Beagle più ironico e multiforme di sempre, Snoopy, uno dei personaggi più caratteristici della geniale matita di Charles Schultz.

La mostra

Snoopy in abiti Gucci.

Arriva a Milano Snoopy & Belle in Fashion, la mostra che, dopo New York, Stoccolma, Amsterdam e Parigi, celebra due icone della famiglia dei Peanuts, Snoopy e sua sorella Belle, rivestiti dalle più grandi firme della moda internazionale. La prima rassegna di haute couture dedicata a Snoopy&Belle risale esattamente a 30 anni fa, quando a creare il look personalizzato per la coppia ci pensarono Gianni Versace, Armani, Gucci, Oscar de la Renta, LL Bean, Missoni, Oleg Cassini. Oggi, a distanza di un trentennio, il duo canino torna sulla cresta dell'onda - e del fashion, grazie alle nuovissime collezioni di DKNY by Donna Karan, Calvin Klein, Isabel Marant, DSquared, Ungaro, Diane Von Furstenberg, per citarne alcuni.

Snoopy vestito da Calvin Klein.

Vera chicca per gli amanti delle "noccioline" e dei grandi brand di moda, Palazzo Cusani raccoglie alcuni pezzi storici accanto a creazioni nuovissime, esibendo l'evoluzione delle stile, del costume e del fumetto, in soli tre decenni. Dopo l'opening party di venerdì 23, la mostra resterà aperta fino a domenica 25 ottobre nello storico Palazzo Cusani di via del Carmine 8, Milano, in zona Brera. L'ingresso è gratuito, dalle 10.00 alle 20.00 previa registrazione sul sito italiano ufficiale, snoopyandbelleinfashion.it.

Snoopy, Belle & Co

Royal Asscher X Pluma per Snoopy.

Attualità, conflitti, religione, letteratura, sport. Non c'è tema che, nelle strisce quotidiane di fumetti iniziate nel 1950 (e per quasi 50 anni), Charles Schultz non abbia affrontato. Attraverso i suoi personaggi.
Fedele a se stesso più che al suo padrone Charlie Brown, Snoopy è un maestro del trasformismo e del travestimento, precursore di ogni gioco di ruolo e cultore della multi-personalità. Dal tettuccio rosso della sua cuccia impersona il romanziere incompreso (suo il grande incipit "Era una notte buia e tempestosa", da Edward Bulwer-Lytton), l'Asso della Prima Guerra Mondiale in eterna lotta con il Barone Rosso, lo spaccone del quartiere Joe Falchetto. Cui seguono innumerevoli versioni animali e umane, dall'avvoltoio al capo scout, dal serpente al campione di hockey su ghiaccio. Co-protagonisti canini sono poi i fratelli dell'Allevamento della Quercia: lo spilungone Spike che, solo nel deserto, intavola fantasiose diatribe coi cactus, poi alter-ego del cicciottello Olaf, oppure la dolcissima Belle, all'occorrenza infermierina dell'aviazione.

Le noccioline

Snoopy&Friends, il ritorno al cinema.

Cardine del mondo che censura la presenza adulta è Charlie Brown, il bambino dalla testa tonda, il perdente protagonista, sfaccettato quanto il suo cane: allenatore inascoltato, fratello senza autorità, padrone ignoto, innamorato mai dichiarato, amico di penna illeggibile. Con lui, ecco la sorellina Sally e i vicini di casa, i van Pelt: la psicotica Lucy e il devoto Linus - sua la copertina più psicanalizzata di sempre, insieme al piccolo Replica (o Rerun). Nell'universo a misura bambino anche i compagni della squadra di baseball da record - di perdite: Freida dai riccioli naturali, l'intellettuale Franklin (primo bambino di colore nella striscia), la scalmanata Piperita Patty, l'occhialuta Marcie, il beethoveniano Schroeder, il polveroso Pig Pen. Noccioline (cioè peanuts, in inglese) per bambini? Giammai. Basti ricordare Umberto Eco, che decretava: "Salinger è datato, Schulz non è datato. Il vero poeta rimane Schulz".

Al cinema

La locandina del film Snoopy&Friends, al cinema dal 5 novembre 2015.

Good grief! (Santo Cielo!) direbbe Charlie: molti appassionati, alla notizia della versione hollywoodiana della loro sacra striscia, sospesa 15 anni fa alla morte dell'autore, sono inorriditi. Ma il tratto minimal e la necessità di avvicinare le nuove generazioni all'ironia esuberante dei Peanuts hanno convinto persino la famiglia. E quindi, il prossimo 5 novembre sbarcherà nelle sale italiane Snoopy & Friends, in 3D, distribuito dalla 20th Century Fox, sceneggiato proprio dal figlio del disegnatore, Bryan Schulz, e diretto dal regista de L'era Glaciale, Steve Martino. Sperando, per citare Schultz, che questo ultimo arrivato non sia un pisquano.

 
Copyright foto: Cristina Piotti / Ufficio stampa Snoopy&Belle In Fashion / Snoopy&Friends Official Page

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