Come arrivare al peso ideale?

Il percorso per raggiungere il peso dei propri sogni è spesso insidioso: che vogliate dimagrire o mettere su qualche chilo in più, bisogna fare molta attenzione alla propria alimentazione, al tipo di vita che si conduce e ai farmaci utilizzati.

Trovare il proprio peso ideale non è sempre semplice, occorre tanta costanza sia durante che dopo la dieta.


Possiamo fare quello che vogliamo con il nostro peso?

No, questo è ovvio. Che si tratti di perdere peso o voler ingrassare: a volte, persino mettere qualche chilo in più non è affatto semplice. Alcune donne vogliono perdere peso, ma hanno fatto talmente tante diete (senza alternare l’attività fisica) che hanno perso la massa muscolare, così quando riprendono peso, è tutto grasso che si deposita. Abbiamo bisogno di muscoli per sciogliere il grasso, dunque per evitare di perderli è necessario consumare proteine.

Quali sono gli ostacoli alla perdita di peso?

Alla base vi è una questione di metabolismo. Le cause principali non alimentari di aumento di peso sono l’ipotiroidismo (relativo all’ormone della tiroide inferiore al dovuto), i problemi di insulina e di diabete (che fanno ingrassare sulla pancia) e i problemi di cortisolo (sindrome di Cushing che si traduce in obesità  facciale e atrofia muscolare di gambe e braccia). Queste sindromi possono essere comunque trattate.

Il peso ideale esiste?

Il peso ideale è quello in cui ci si sente bene. Bisogna distinguere, però, il peso e il volume, vale a dire la morfologia, che è la cosa più importante: infatti, si può rientrare in un peso ideale, ma mal distribuito.

Come sapere se si può cambiare il proprio peso e con quali mezzi?

Si fa un’impedenzometria per calcolare il tasso di grasso: se una persona ha più del 40% di grasso e un indice di massa corporea (IMC) superiore a 40, non resta che la chirurgia: gastroplastica (posa di un anello gastrico) o bypass (deviazione dello stomaco), poiché in questo caso, la persona non ha più massa muscolare e l'obesità è ormai diventata patologica. Se ha grasso superiore al 40% ma un IMC di 30/32, la perdita di peso è possibile in una certa misura. Si possono prescrivere delle erbe per attivare la combustione dei grassi, ma bisogna evitare l'uso di alcuni farmaci quali gli ormoni tiroidei, che possono rovinare una tiroide sana e causare un nuovo aumento di peso alla fine del trattamento.
Il grasso intra-addominale è più facile da perdere ed è più ricettivo ai regimi. In altre parole, è più facile dimagrire nella parte superiore dell’addome che su quella inferiore. Particolarmente importante nelle diete è la fase di stabilizzazione, successiva alla perdita di peso, che non deve essere trascurata, rispettando dei paletti per tornare a un’alimentazione equilibrata. È inutile impegnarsi in una dieta, se non stiamo attenti dopo!

È anche difficile aumentare di peso?

Ingrassare è anche molto difficile, ancor più che perdere peso. Si tratta di persone stressate e così nervose che aumentano esse stesse i loro bruciatori di grasso: è attraverso la gestione dello stress che si otterranno più risultati. Non pensate, però, che in linea generale lo stress faccia dimagrire: ci sono tre tipi di stress: uno neutro, uno che fa perdere peso e uno che fa ingrassare. Per riuscire a prendere peso, però, esistono anche alcune sostanze che aumentano l'appetito, come certi antistaminici e alcuni antidepressivi, ecco perché la consultazione medica e il monitoraggio sono molto importanti.

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