Occhiali da sole per bambini: come scegliere il modello giusto

Gli occhiali da sole per bambini sono fondamentali per proteggere gli occhi dei piccoli di casa dai raggi UV. Ecco come sceglierli.
 

Gli occhiali da sole per bambini sono un accessorio indispensabile per il benessere dei piccoli di casa. Ecco perché sono importanti e come scegliere il modello giusto. © Tatiana Kostareva/123rf

Altro che vezzo da fashionisti in erba, gli occhiali da sole per bambini sono un accessorio utilissimo per la salute dei piccoli di casa. Ad assicurarlo sono i pediatri, tutti concordi nel sostenere con assoluta fermezza l'utilità di questo accessorio capace di proteggere gli occhi, delicatissimi, dei piccoli di casa. Un'utilità che, però, non è riconosciuta dai più visto che - riportano dati recenti - poco più di un bambino piccolo su 10 sarebbe abituato a portarli ogni giorno, un dato che sale leggermente nella fascia d'età tra i 2 e i 6 anni con quattro bimbi su dieci "addicted" alle lenti solari. Non basta, però: ecco perché gli occhiali da sole per bambini sono importanti e come scegliere il modello più adatto.
 

Occhiali da sole bambino: quali sono i vantaggi

Scegliere di non far indossare ai piccoli gli occhiali da sole può portare a una serie di problemi specialmente se questa esposizione avviene in condizioni di riverbero particolari (cioè quando i raggi solari arrivano riflessi agli occhi) che si verificano al mare e in spiaggia (rendendo gli occhiali indispensabili compagni delle vacanze al mare con bambini), vicino a fonti d'acqua in generale o, ancora, in alta montagna. Il primo disagio è la congiuntivite che - in modo particolare dopo l'esposizione dell'occhio ai raggi solari e al vento - si presenta come un'infiammazione che causa arrossamento, bruciore e prurito e può portare anche ad un diffuso gonfiore. Il secondo disagio, invece, è un po' più grave e - in termini medici - si chiama cheratite e corrisponde a una disidratazione della cornea che può risultare estremamente dolorosa per chi ne è affetto. Ultimo ma non per ultimo, poi, la sovraesposizione - specialmente se prolungata - degli occhi ai raggi solari può causare difficoltà a lungo termine e problemi alla vista. Insomma: in termini di prevenzione anche l'occhio vuole la sua parte e, per garantire il massimo benessere ai bimbi, l'utilizzo delle lenti protettive dovrebbe iniziare fin dal momento in cui il piccolo riesce a stare seduto da solo, vale a dire - in linea generale - dai 6 mesi di vita in poi.


Occhiali per bambini da sole: che modello scegliere?

Chiarita l'importanza degli occhiali per bambini da sole, resta il dubbio su come scegliere il modello più indicato per i piccoli di casa. In generale il suggerimento è quello di optare per una montatura morbida e leggera (di modo da non creare fastidio) ma resistente che avvolga bene la faccia dei bambini (abituato ad alzare spesso lo sguardo verso l'alto per incontrare gli occhi degli adulti che lo circondano) e non rischi di cadere troppo spesso dagli occhi. A proposito delle lenti, invece, il suggerimento è quello di scegliere esemplari anti-graffio privilegiando, poi, i vetri polarizzati e anti raggi ultravioletti. Riconoscerli è semplice: le lenti, infatti, si differenziano con un indice che va da 1 a 4 e, nel caso dei bambini più piccoli, è preferibile optare per il più alto (4, appunto) visto che si tratta di lenti capaci di filtrare fino all'85% della luce. Ultimo ma non per ultimo, poi, sarà fondamentale assicurarsi che il modello prescelto riporti il marchio CE, che garantisce la sicurezza del prodotto secondo standard internazionali.

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