Come interpretare le parole degli uomini?

Gli uomini, spesso, parlano poco. E il loro linguaggio somiglia a un codice indecifrabile. Ecco come interpretare alcune delle loro espressioni più criptiche e leggere tra le righe!

Interpretare il linguaggio maschile non è sempre facile...

Scegli tu, per me va bene

La situazione: avete chiesto a Matteo se preferisce andare a fare la spesa domani sera oppure dopodomani perché, questa volta, non avete intenzione di portare tutto da sole. Lui vi ha risposto, senza staccare gli occhi dalla televisione: “Scegli tu, per me va bene tutto”.
Pensate: ok, si fida di me.
In realtà, sta pensando: meglio dare una risposta qualsiasi, purché mi lasci in pace.
Cosa fare? L'importante è che non abbia detto no! Preparate la lista della spesa e fategli promettere che non cambierà idea.

Come sta Andrea?

La situazione: Andrea è il vostro ex. Matteo non lo conosce ma sa che siete rimasti amici. Siete andate a bere qualcosa con lui in amicizia e, tornate a casa, Matteo vi chiede sue notizie fingendo il massimo distacco.
Pensate: che carino, si interessa a lui, o magari è geloso…
In realtà, sta pensando: si può sapere cosa voleva da te?
Cosa fare? Disinnescare subito la situazione! Non fate battute sulla sua gelosia. Spiegategli cosa rappresenta per voi Andrea e ditegli che se per lui è un problema che andiate a bere qualcosa insieme, basta che lo dica. Mettere le cose in chiaro fin da subito eviterà le litigate future.

Sono andato a fare la spesa/a buttare la spazzatura

La situazione: Matteo è andato a fare la spesa. Ci tiene a farvelo sapere e, nel giro di una sera, ve l'ha ripetuto almeno cinque volte...
Pensate: ottimo, sarà una cosa in meno da fare nel week-end.
In realtà, sta pensando: mi merito almeno un “grazie”.
Cosa fare? Lasciate che sia il vostro umore a decidere. Se siete in vena, fate il suo gioco dicendogli “Non sarai troppo stanco?” e ringraziatelo in modo esagerato. Se invece non siete dell’umore giusto, fategli notare che di solito siete voi a farlo, senza che la notizia appaia nelle prime pagine dei giornali (pur correndo il rischio che in seguito non lo faccia più…).

Ti sta bene

La situazione: vi siete appena comprate un vestito nuovo, e siete fiere del vostro acquisto. Lo indossate e chiedete a Matteo, che sta guardando la televisione, cosa ne pensa. La sua risposta è laconica: “ti sta bene”.
Pensate: non gliene frega un bel niente.
In realtà, sta pensando: ti sta bene, oppure no, ma non ho voglia di litigare. 
Cosa fare? Niente. Considerate sempre la sua prima impressione, come una “non-impressione”. È raro che egli uomini facciano complimenti in modo spontaneo. Meglio fare affidamento sul parere delle vostre amiche; che il vestito vi stia bene oppure no, sapranno farvi un’analisi completa della situazione.

Quanto rimane tua madre?

La situazione: vostra madre aveva previsto di passare il week-end con voi. Ma alla fine si è trovata bene e vi ha proposto/imposto di rimanere per l’intera settimana. La cosa non vi dispiace affatto, almeno sarà lei a occuparsi della cena... Matteo invece si fa delle domande.
Pensate: vuole organizzare la casa per accoglierla, che carino.
In realtà, sta pensando: non è che resterà qui per un mese?
Cosa fare? Per questa volta è un po’ tardi, ma mettetevi d’accordo per la volta successiva prima dell’arrivo di un'ospite. Sarà meglio per tutti e due, e anche per l’ospite. Stabilite alcune regole, come l'arrivo e la durata del soggiorno. Dovete essere d'accordo e, se necessario, cercare un compromesso che vada bene a entrambi. 

Cosa vuoi mangiare?

La situazione: tornati dal lavoro, vi siete entrambi accasciati sul divano. Se foste sole, vi fareste un'insalata e la mangereste davanti a un telefilm. Invece, Matteo vi chiede: “cosa vuoi mangiare?”.
Pensate: ora mi toccherà a cucinare come minimo la pasta al forno...
In realtà, sta pensando: sono a corto di idee,  ma ho fame e sono pronto a cucinare.
Cosa fare? Approfittatene per chiedergli di preparare la sua famosa mousse al cioccolato. E soprattutto, evitate di dire che non avete fame, anche se è vero, e fatevi venire in mente una ricetta leggera e appetitosa; il tempo di cucinare e il profumo vi aprirà senz’altro lo stomaco.

Ho una partita il prossimo week-end

La situazione: le partite con gli amici sono diventate molto più di una passione per Matteo. Il prossimo week-end, c'è la finale del campionato.
Pensate: vuole ancora stare fuori tutto il week-end e lasciarmi da sola.
In realtà, sta pensando: non contare su di me per il prossimo week-end e divertiti!
Cosa fare? Non c’è niente da fare, almeno con Matteo. Ma sta a voi reagire e approfittare di questo week-end da single. Un’uscita tra amiche fino a tardi, una giornata DVD e cioccolata sotto le coperte, un sabato pomeriggio in famiglia? A voi la scelta!

Hai programmi per stasera?

La situazione: mentre vi state preparando per andare al lavoro, Matteo vi chiede cosa avete in programma per la serata. Scatta subito il campanello d'allarme... 
Pensate: vuole che mi trovi un impegno per stasera. Per vedere un'altra...
In realtà, sta pensando: ho preparato qualcosa di speciale, spero solo che non abbia programmi.
Cosa fare? Aspettare. Se vi ha fatto questa domanda è perché lui ha la risposta. Quindi, potrete reagire solo quando avrete scoperto cosa vi riserva... 

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